In questa sezione si possono visualizzare velocemente tutte le azioni dei Piani giovani di zona e dei Piani giovani d'ambito suddivise per anni e per aree tematiche.
Public speaking, mira ad approfondire il tema della comunicazione, migliorare la propria dizione e acquisire maggiore consapevolezza nell’uso della parola per esprimere e comunicare in manifera effficacie a livello personale, lavorativo, nella relazione con il pubblico. L'intento è quello di acquisire regole fondamentali della dizione e della fonetica, tipiche della lingua italiana, attraverso un percorso che si snoderà sia in teoria che in esercitazioni pratiche.
Il 7x7 Summer Camp è un progetto diretto a coinvolgere i giovani delle scuole medie in un percorso di scoperta e approfondimento della propria cultura e del paesaggio. Con il supporto di diversi attori (associazioni, famiglie, educatori, sezioni giovanili, ecc.) si vogliono trasmettere in modo dinamico conoscenze ed esperienze legate al territorio il tutto all'interno di spazi relazionali attenti sia agli elementi educativi sia a quelli ricreativi, importantissimi per questo target d'età
Serate organizzate/rivolte ai giovani dove si parla di temi di stretta attualità riguardo il mondo giovanile
Alla scoperta delle ricette di un tempo, infarcite di racconti di usi, tradizioni e costumi di un tempo. Generazioni in dialogo e a confronto intorno allo stesso tavolo nell'intento di comunicare cultura e conoscenza e favorire il dialogo intergenerazionale.
Il progetto “Animatori un po' si nasce, un po' si diventa” nasce dall'esigenza di dare una base teorico-pratica ai giovani animatori, in modo da renderli consapevoli del loro ruolo educativo e fornir loro strumenti per le attività. Potrà essere anche un momento di condivisione del bagaglio esperienziale che ciascuno ha, utile per una crescita comune. Quindi è formazione per i giovani, una risorsa per le attività dei soggetti proponenti e per la comunità stessa che beneficia dei servizi offerti.
Il progetto mira a promuovere la pratica dell'arrampicata con l'obbiettivo di fornire e affinare tecniche spendibili sia in palestre di roccia artificiali, falesie, e vie in montagna. Durante gli incontri verranno approfondite tecniche di movimento, nodi, auto-sicura e sicurezze varie per se stessi e per i compagni di cordata.
Un progetto dai giovani per i giovani, che ha tra gli obiettivi principali la sicurezza sulla strada, il risparmio e il divertimento; un autobus che ci permette di spostarci verso mete da (s)ballo per fare gruppo e socializzare, per staccare e fare nuove esperienze, con una particolare attenzione verso la sicurezza.
Il progetto nasce dall'esigenza di conoscenza reciproca trail territorio dei 4 comuni e l'Opera Armida Barelli. I ragazzi della scuola saranno chiamati a testimoniare e a raccontare il contesto locale attraverso interviste ai vari rappresentati di associazioni/enti/istituti per una conoscenza di ciò che li circonda e per un maggior senso civico. Assieme alle varie realtà coinvolte si creaerà un momento finale nel 2016 che riassumerà attraverso filmati la visione del territorio dei ragazzi
Dalle parole alla realtà: difendersi dagli stereotipi conoscendo il significato dei termini che si usano e imparando a riconoscere le parole portavoce del pregiudizio. Un laboratorio nel laboratorio: gli studenti delle medie entusiasti del primo laboratorio, creeranno a loro volta un laboratorio per altri ragazzi.
Progetto esperienziale tramite il quale i ragazzi, percorrendo il sentiero degli alpini, si troveranno a vivere due giorni in quota, dormendo il un campo allestito come quello dei soldati al fronte e mangiando il rancio. ll tutto documentato da riprese che diverranno un filmato restitutivo dell'intero percorso.
Progetto sul bullismo rivolto alle scuole secondarie di primo grado. Nelle classi selezionate saranno attivati degli interventi con lo scopo di fare chiarezza su che cosa sia il bullismo e su come contrastarlo. Interventi mirati nelle classi problematiche. Fase finale di interviste ai principali attori della società sul tema del bullismo e raccolta delle informazioni ricavate dal progetto in una guida informativa, che sarà distribuita a tutti gli alunni.
Il progetto vuole offrire un percorso formativo ed esperienziale a coloro che, a titolo lavorativo o di volontariato, interagiscono con bambini e ragazzi. Lo scopo è favorire la consapevolezza del loro ruolo educativo e delle dinamiche relazionali, fornendo strumenti efficaci per la gestione del singolo e del gruppo migliorando così la qualità del loro intervento, sia esso di carattere didattico, ricreativo, culturale piuttosto che sportivo
Il progetto offre ai ragazzi della scuola secondaria di 1° e 2° grado uno spazio di aggregazione e di supporto ai compiti: il centro Eureka situato a Mala-Sant'Orsola. L'attività sarà garantita grazie alla presenza di docenti e giovani volontari. In collaborazione con lo Sportello della Gioventù i giovani frequentatori del Centro saranno costantemente informati anche sulle opportunità e sui progetti rivolti a loro.
Il progetto “Fare genitorialita - seconda edizione” si pone l'obbiettivo di rafforzare il dialogo e la comprensione tra genitori e figli. Il percorso, scandito da fasi pratiche e teoriche, affrontera argomenti quali l'autonomia, il dialogo e l'ascolto attivo, riflettendo su un rapporto, quello genitori-figli, che al giorno d'oggi richiede piu che mai processi di ascolto e dialogo reciproco. Si promuoverà la condivisione di momenti affettivi intensi e positivi.
Il Festival delle Professioni, iniziativa, unica in Italia, vuole essere un momento di riflessione sul ruolo che attualmente svolgono gli Ordini e i Collegi professionali nella società e vuole offrire, all'opinione pubblica e ai cittadini, un'occasione per far conoscere il sistema delle professioni e i valori che le caratterizzano, l’impatto economico che le stesse hanno nella società italiana e le tutele che i cittadini possono avere rispetto a una prestazione professionale
Offrire un primo approccio al mondo del lavoro, attraverso tirocini formativi di 4 o 7 settimane a giovani di età compresa tra i 16 e i 23 anni, che portino allo sviluppo e valorizzazione di competenze personali, relazionali e trasversali spendibili in esperienze future.
G.I.GI. è punto di incontro, ascolto e informazione attivo sull' Altopiano della Paganella. Si presenta quale strumento di diffusione, promozione e integrazione delle politiche giovanili con l'obiettivo principe di promuovere e sostenere il protagonismo giovanile, creando prospettive per i giovani del territorio.
Il progetto Generiamo Memoria 3 è l'incontro fra le tematiche di genere e la documentazione della memoria storica del nostro territorio. Dopo un percorso di formazione, il gruppo di giovani partecipanti sarà accompagnato nella realizzazione di una serie di video interviste ad anziani over 65, indagando come si declinavano le relazioni fra i generi nel passato (corteggiamento, matrimonio, figli, etc...). Dalle interviste nascerà un video documentario che verrà presentato a fine progetto.
L'azione Giovani 2.0 -Sportello è uno strumento importante per il PGZ della Valle del Chiese per promuovere, informare e attivare azioni capaci di stimolare i ragazzi a mettersi in gioco. Si continuerà ad essere un punto di incontro e di intermediazione con le diverse realtà territoriali promuovendo specifici percorsi sul volontariato, lavoro, prevenzione, comunicazione.
Proposta di tirocini formativi estivi presso comuni e privati del territorio per giovani, tra i 16 e i 19 anni, della destra Adige. Attraverso questo percorso si vuole incentivare l'avvicinamento al mondo del lavoro nei giovani. In collaborazione con Agenzia del Lavoro e Comunità della Vallagarina.
Tirocini estivi di due-tre settimane per 7 ragazzi dei tre comuni
Ventuno studenti e studentesse dell'Alta Vallagarina sperimenteranno un periodo di lavoro, di due o tre settimane, nei Comuni di residenza e nelle aziende del loro paese, nell'ambito del progetto promosso a livello di valle dal centro per l'impiego e dalla Comunità della Vallagarina.
Proposta di tirocini formativi estivi presso comuni e privati del territorio per dieci ragazzi del territorio, dai 16 ai 19 anni in collaborazione con Agenzia del Lavoro di Rovereto e Pergine e la comunità della Vallagarina.
Giovani all'opera 2015 propone 61 tirocini estivi per studenti di età compresa tra i 16 e i 19 anni presso enti pubblici e aziende private del territorio del pgz 4 Vicariati. Orientamento scolastico-professionale, socializzazione al lavoro e sensibilizzazione delle realtà socio-economiche: questi alcuni degli obiettivi che gli organizzatori (Comuni, Centro per l'Impiego di Rovereto, Comunità di Valle della Vallagarina e Progetto 92) si pongono di raggiungere.
Giovani all'opera 2015 propone l'attivazione di 52 tirocini estivi per studenti di età compresa tra i 16 e i 19 anni presso aziende private del territorio di Rovereto, orientamento scolastico professionale, socializzazione al lavoro e sensibilizzazione delle realtà socio economiche.
GIOVANI ECOVIGILI. Laboratori d'indagine sull'attenzione nei confronti delle tematiche ambientali in un ambito conosciuto come quello scolastico . I giovani protagonisti affronteranno una analisi e valutazione dei comportamenti e le pratiche ecosostenibili all'interno del contesto scolastico, per poi elaborare un piano di intervento attraverso proposte e soluzioni possibili a problemi comuni per sensibilizzare e informare coetanei e istituzioni. Una prima esperienza di cittadinanza attiva.
Il Progetto “Giovani IN e CON formazione in Progress” prevede l'attivazione di un'Associazione del territorio nell'attività educativo-formativa, coinvolgendo il maggior numero possibile di giovani in attività di aiuto compiti per ragazzini 10-14 anni, promuovendo così una partecipazione attiva alla vita della comunità. I giovani hanno la possibilità di frequentare un corso di formazione.
Corso di guida sicura in due livelli: base e avanzato. Il corso durerà una giornata e sarà aperto a 14 giovani della Valle di Cembra. Durante la giornata si faranno delle esercitazioni pratiche, alla guida di auto fornite da Drive Ok Srl, per imparare ad evitare le maggiori cause di incidente stradale. Una piccola parte del corso sarà dedicata anche alla teoria (corretta posizione al volante, buone pratiche di guida sicura, ecc.).
Verrà realizzato un convegno all'auditorium dello stabilimento delle Terme di Comano dove saranno invitati tutti i consigli comunali delle Giudicarie Esteriori. Verrà spiegato cos'è il Piano Giovani, quali sono le sue potenzialità.
Percorso di conoscenza del mondo attraverso momenti laboratoriali ed esperienziali che avvicinano i più giovani a tematiche come lo spreco e la povertà.
Orsi, lupi e linci sono tornati ad abitare i nostri boschi. Molte sono le leggende e i miti che circondano questi animali. Questo percorso propone di conoscerli un po' meglio, visitando i luoghi in cui abitano e cercando di condividere una conoscenza più accurata. Avventura e conoscenza voluto e seguito da giovani che amano la montagna.
Il progetto, ideato da un gruppo di giovani di Baselga e Bedollo, intende realizzare una giornata informativa sull'orientamento alla scelta post scuola secondaria di primo grado. L'iniziativa, che vede la collaborazione degli Istituti Comprensivi del territorio del PGZ e il supporto di tutti i Comuni ad esso afferenti, vuole offrire ai partecipanti (ragazzi/e e rispettive famiglie) un'opportunità di informazione e confronto complementare a quanto offerto dagli Istituti scolastici sul tema.
Il progetto intende, da un lato, dare visibilità al Piano, alle sue proposte e alle possibilità progettuali che offre al mondo giovanile e alla comunità più in generale, dall'altro ampliare la rete di relazioni e la partecipazione al Piano Giovani.
Il progetto gestisce gli elementi comunicativi del Piano Giovani, promuovendo le opportunità dello stesso e di altre realtà presenti sul territorio. Verranno inoltre proposti momenti di riflessione e formazione sulle politiche giovanili.
Il progetto prevede il coinvolgimento di 10 giovani della valle di Cembra, che possano testare e diffondere l'innovativo sistema di autostop Jungo. Gli stessi partecipanti si occuperanno della valutazione del progetto.
Comunicare e conoscere, creare rete e incontrarsi, fare informazione e offrire opportunità sono gli obiettivi di un progetto trasversale a tutti gli altri, un progetto che fa da collante tra le attività e iniziative del Piano oltre che tra i giovani della Terza Sponda. C'è bisogno di farsi conoscere e di conoscere i destinatari, attraverso uno sportello mobile e attraverso il marketing, la pubblicità e la promozione della ricca offerta del Piano Giovani CAREZ così da pote dire 'Noi siamo CAREZ'
Il progetto La Risola organizza e gestisce tutta la promozione e la comunicazione dei singoli progetti del Piano Giovani, aggiornando il social network e rendendo vive le comunicazioni. Fa così da ponte tra giovani e istituzioni.
Il progetto che verrà realizzato interamente dai componenti della consulta prevede un momento di dibattito sullo spinoso tema dei trasporti in Valle ed una successiva fase di sperimentazione. Il progetto mira a incentivare i ragazzi ad interessarsi al tema dei trasporti pubblici locali ed alla ricerca di strumenti di mobilità alternativa, e vuole stimolare l'aggregazione giovanile nel periodo estivo
Il progetto punta a creare un appuntamento fisso, itinerante sui diversi comuni dell’Altipiano, per l’apprendimento delle discipline del Viet Tai Chi e della giocoleria, arti che a diverso titolo e con modalità differenti puntano a sviluppare la persona sia nel fisico che nella mente, con influssi positivi anche nella sfera emozionale.
Un viaggio nel mondo dei libri e della lettura per sperimentare nuovi modi di entrare in rapporto con storie, personaggi, generi letterari e autori. Un percorso per vivere dal di dentro i molteplici aspetti che si nascondono dietro la copertina di un libro.
Un viaggio nel mondo dei libri e della lettura per sperimentare nuovi modi di entrare in rapporto con storie, personaggi, generi letterari e autori.
Un percorso per vivere 'dal di dentro' i molteplici aspetti che si nascondono dietro la copertina di un libro.
Il progetto intende offrire due settimane di esperienza formativa di gruppo sul tema delle intelligenze multiple a ragazzi impegnati nel delicato passaggio alla scuola secondaria di primo grado. A tale scopo, è prevista la formazione specifica di alcuni giovani volontari nel ruolo di peer. La cura della relazione con il gruppo dei peer e con i familiari dei ragazzi beneficiari vuole favorire sia un'adeguata sensibilizzazione sul territorio, sia l'individuazione di possibili sviluppi futuri.
Il progetto sarà realizzato durante il periodo estivo e prevede per ogni studente un tirocinio formativo di 4 settimane presso enti pubblici, aziende private presenti sul territorio. Il progetto si svilupperà tramite i comuni che parteciano al piano giovani di zona, tenendo conto delle peculiarità e dei bisogni specifici locali.
Il progetto, promosso dal Tavolo del Confronto e della Proposta, intende promuovere il riorientamento e il miglioramento dell’efficacia delle politiche giovanili locali attraverso due azioni: da un lato, il coinvolgimento, l'attivazione e la formazione sul campo di giovani peer-leader; dall'altro, la formazione del Tavolo, finalizzata alla definizione - a partire dall'analisi di tre anni di operato - di nuovi orientamenti e modalità di lavoro che saranno successivamente presentati alla comunità.
Il gioco da tavolo come strumento di incontro e socializzazione tra le persone: percorso formativo per ragazzi/e delle superiori, che andranno poi ad organizzare e gestire incontri di gioco aperti alla cittadinanza.
Il progetto, proposto dall’Istituto comprensivo Pergine 2, consiste nel coinvolgere una decina di classi in un percorso formativo sulla grande guerra che porterà alla realizzazione di uno spettacolo ed una mostra. Scopo del progetto è capire che la Guerra è un avvenimento tragico che non porta benefici a nessuno. La storia è lo studio del passato, per capire il presente ed evitare di ripetere gli stessi errori nel futuro, la scuola deve raccogliere la sfida e lavorare per questo.
Il Punto Giovani si interfaccia con i giovani ponendosi come supporto per la realizzazione dei progetti provenienti dal mondo giovanile e allo stesso tempo come veicolo di pubblicizzazione delle informazioni sui progetti e opportunità che vedono i giovani come protagonisti.
Percorso di conoscenza dell'alimentazione e dei meccanismi dell'economia mondiale
Progetto che nasce dalla volontà di un gruppo informale per acquisire competenze in ambito organizzativo/burocratico per l'organizzazione degli eventi. La restituzione prevede la partecipazione all'organizzazione di un evento musicale/culturale.
Progetto che, percorrendo il territorio della Val di Sole tramite varie attività in movimento, mira a far riscoprire ai ragazzi i luoghi che furono sede della Prima Guerra Mondiale, tramite un percorso all'interno del quale: natura, territorio, ambiente ed attività all'aria aperta si intersecano dando modo ai partecipanti di collaborare ed esprimersi in gruppo.
Il progetto si pone come un primo punto di raccordo tra il Distretto Famiglia locale e il PGZ mediante l'intreccio di una delle azioni previste già nel 2014, ossia la realizzazione di passeggiate a misura di famiglia sul territorio locale. Il progetto prevede l'individuazione di 3 ragazzi che possano occuparsi dell'individuazione dei percorsi stessi e della realizzazione dei materiali inerenti leggende e tradizioni del territorio stesso, in un'ottica di dialogo intergenerazionale
Progetto di prevenzione di comunità sulle dipendenze in genere attraverso la somministrazione di questionari agli stakeholders individuati e successiva elaborazione dei risultati
Il progetto propone 2 corsi di scialpinismo, eventi e manifestazioni al fine di promuovere la cultura dello scialpinismo in sicurezza e del rispetto della montagna. Gli eventi pubblici saranno aperti a tutta la popolazione al fine di generare il massimo impatto possible, invece le parti più tecniche su neve saranno rivolte ai giovani residenti. Nel 2014 l'affluenza è stata considerata sbalorditiva; secondo gli operatori del settore. La chiave del successo è dei giovani, per giovani!
Progetto istituzionale di diffusione, promozione ed integrazione di politiche giovanili e ne rappresenta il punto centrale sul territorio.
La nostra associazione vuole offrire ad ogni adolescente del territorio perginese un supporto extrascolastico ai compiti, in un luogo aggregativo che offre momenti di animazione e laboratori creativi, aiutando nello stesso tempo i genitori, spesso in difficoltà coi compiti dei figli. L’obiettivo è quello di collaborare attivamente con le società sportive del territorio, creando una sinergia tra studio e sport, ma anche incrementare il dialogo tra le società ed il centro Kairos.
Il gruppo di lavoro formato nel progetto “TATA SU MISURA” dell’edizione precedente desidera arrivare all'attivazione del servizio di babysitting che ha ideato. Il gruppo dovrà incontrarsi ancora molte volte (con cadenza settimanale) per affrontare le varie tematiche necessarie a: cementare il gruppo, conoscere e mettere a punto gli aspetti amministrativi e fiscali, disegnare una campagna di promozione coordinata e targettizzata, impostare la gestione ordinaria del servizio.
Lo sportello è l'organizzazione che supporta tutte le attività del piano giovani ad essere diffuse tra le comunità di riferimento. Accanto ad un ruolo più burocratico, lo sportello ha l'importante funzione di creare un gruppo di giovani che diventino protagonisti del piano e che possano diventare anche un organo di consultazione per la progettazione e organizzazione di attività, anche al di fuori del contesto stesso del piano.
Il presente progetto ha come obiettivo supportare ed aiutare i ragazzi delle classi medie nel loro percorso di crescita.Ogni tematica è stata pensata in base alla fascia d'età:classi prime-accoglienza, socializzazione,lavoro di gruppo; classi seconde-attività che sviluppano le strategie di problem solving;classi terze-percorso orientativo mediante il percorso resienziale e la visita didattica all'Istituto Martino Martini di Mezzolombardo.
Un viaggio in Austria rivolto agli alunni della scuola secondaria di primo grado in alcuni luoghi simbolo del profugato trentino durante la Grande Guerra, in primis Braunau am Inn, cittadina austriaca nella quale hanno vissuto forzatamente molte famiglie degli Altipiani Cimbri nel periodo 1915-1918.
Il progetto nasce per migliorare nella popolazione e nei giovani in particolare la conoscenza della montagna e delle malghe. I ragazzi saranno quindi coinvolti in prima persona per la difesa del territorio montano e per trasmettere ai più giovani i valori del vivere la montagna.
Tramite un percorso educativo di cittadinanza attiva, i ragazzi parteciperanno ad un laboratorio a cielo aperto che mira a riscoprire l’identità rurale confrontata alla cultura e all'arte urbana.
Tramite un percorso educativo di cittadinanza attiva, i ragazzi parteciperanno ad un laboratorio a cielo aperto che mira a riscoprire l’identità rurale confrontata alla cultura e all'arte urbana.
Tramite un percorso educativo di cittadinanza attiva, i ragazzi parteciperanno ad un laboratorio a cielo aperto che mira a riscoprire l’identità rurale confrontata alla cultura e all'arte urbana.
I ragazzi della cooperativa Rainbow e gli studenti sostenitori hanno pensato di lanciare un messaggio importante sulla possibilità di divertirsi senza alcol; per far questo propongono dei mini laboratori per insegnare come preparare cocktail e drink alcol zero ai ragazzi residenti sui 4 comuni ed un calendario anno 2016 con illustrazione e spiegazione di questi drink. A fine progetto la partecipazione ad un evento finale con degustazione.